Prima di tutto sono un colorista. esco da un tubetto. Le opere sono l’unica biografia possibile sono il racconto quotidiano del cammino interiore. Non ho compiuto studi artistici ho imparato tutto dagli alberi e dalle nuvole. La luce che s’illumina su ogni cosa divide e moltiplica la mia percezione visiva. Ho l’attitudine di un musicista il mio strumento è il foglio, le note sono le campiture dei colori. Gli equilibri, la leggerezza, l’armonia, sono la massima aspirazione di ogni uomo, di ogni sogno. La ricompensa più grande è la meraviglia degli occhi, quando un’ opera riesce ad essere essenziale, raffinata, racchiusa in un’ eleganza formale e volare staccandosi dalla materia trasportando con sé l’osservatore. Non c’è mai stato un inizio, una pausa, una fine. ma sempre un ricominciare da capo come un bambino.
Prima di tutto sono un colorista. esco da un tubetto. Le opere sono l’unica biografia possibile sono il racconto quotidiano del cammino interiore. Non ho compiuto studi artistici ho imparato tutto dagli alberi e dalle nuvole. La luce che s’illumina su ogni cosa divide e moltiplica la mia percezione visiva. Ho l’attitudine di un musicista il mio strumento è il foglio, le note sono le campiture dei colori. Gli equilibri, la leggerezza, l’armonia, sono la massima aspirazione di ogni uomo, di ogni sogno. La ricompensa più grande è la meraviglia degli occhi, quando un’ opera riesce ad essere essenziale, raffinata, racchiusa in un’ eleganza formale e volare staccandosi dalla materia trasportando con sé l’osservatore. Non c’è mai stato un inizio, una pausa, una fine. ma sempre un ricominciare da capo come un bambino.
Prima di tutto sono un colorista. esco da un tubetto. Le opere sono l’unica biografia possibile sono il racconto quotidiano del cammino interiore. Non ho compiuto studi artistici ho imparato tutto dagli alberi e dalle nuvole. La luce che s’illumina su ogni cosa divide e moltiplica la mia percezione visiva. Ho l’attitudine di un musicista il mio strumento è il foglio, le note sono le campiture dei colori. Gli equilibri, la leggerezza, l’armonia, sono la massima aspirazione di ogni uomo, di ogni sogno. La ricompensa più grande è la meraviglia degli occhi, quando un’ opera riesce ad essere essenziale, raffinata, racchiusa in un’ eleganza formale e volare staccandosi dalla materia trasportando con sé l’osservatore. Non c’è mai stato un inizio, una pausa, una fine. ma sempre un ricominciare da capo come un bambino.